La tradizione natalizia della calza

La tradizione natalizia della calza

Che sia legata al Natale o all’Epifania, la tradizione della calza coinvolge tantissimi Paesi del mondo.

In Italia la tradizione della calza è legata prettamente all’Epifania, o al giorno della Befana.

La figura della vecchietta che a bordo di una scopa sorvola i nostri cieli per portare dolci o carbone di casa in casa, è una leggenda tipicamente italiana, non conosciuta allo stesso modo all’estero.

La calza, nella realtà contadina povera, aveva una doppia funzione: da una parte portare alcuni frutti del raccolto in vista del nuovo anno, dall’altra donare un indumento caldo utile a sopravvivere durante l’inverno appena iniziato.

Secondo la leggenda uno dei sette re di Roma, Numa Pompilio, appendeva in una grotta proprio una calza durante il solstizio d’inverno: si trattava di un rito propiziatorio che gli avrebbe portato doni e ricchezza. 

In altri Paesi è a Natale che si appendono le calze al camino. Che sia Babbo Natale o la Befana a riempirle, l’usanza di appenderle per la notte è diffusa in diverse zone del pianeta. 

Sono tante le leggende attorno alla tradizione della calza.

Tra di esse ce n’è una che narra di come San di Nicola, protettore dei bambini e ispiratore della figura di Babbo Natale, aiutò una famiglia in difficoltà.

Un nobiluomo, rimasto vedovo, perse tutte le sue ricchezze nel crescere da solo le sue tre figlie. Le giovani, senza dote, avrebbero faticato a trovare marito e sarebbero finite in situazioni drammatiche per guadagnare qualche soldo. 

San Nicola, all’epoca vescovo, venne a conoscenza della triste situazione di questa famiglia e decise di intervenire. Lo volle fare discretamente però, senza far sapere che fosse lui il benefattore. Agì di notte, lasciando dei sacchetti di oro sul camino della famiglia. Uno dei sacchetti cadde e finì in una calza: fu trovato proprio lì al mattino.

La storia della buona azione di Nicola venne scoperta e si diffuse rapidamente contribuendo a legare la figura del santo alla protezione dei bambini. Con essa, però, si diffuse anche la tradizione della calza. Si dice, infatti, che da allora molti bambini cominciarono ad appenderne una al proprio camino sperando così che San Nicola avrebbe fatto loro visita riempiendola con dei doni. 

In epoca ottocentesca la tradizione cominciò ad essere associata in particolare alle Feste natalizie. Inizialmente erano le calze indossate dai bambini ad essere appese al camino, poi nacquero le calze natalizie realizzate per l’occasione.