27 Ott La produzione delle calze a Brescia
Le origini della città di Brescia risalgono a oltre 3200 anni fa.
Il suo patrimonio artistico e architettonico è cospicuo: i suoi monumenti d’epoca romana e longobarda sono stati dichiarati dall’UNESCO Patrimonio mondiale dell’umanità.
All’alba del 900 Brescia appariva una città moderna, dotata di servizi ed infrastrutture al passo con i tempi come un nuovo acquedotto, la fabbrica del ghiaccio, l’illuminazione elettrica e le tramvie elettriche.
In questa città, dopo una lunga storia familiare nel settore, ho riavviato la mia attività nel mondo delle calze.
Diversi anni prima, nel 1945, ha avuto origine il Gruppo Lonati, creato da Francesco Lonati.
Il Gruppo si dedicò all’inizio esclusivamente alla produzione di macchine circolari per calze da uomo e da bambino (mono cilindro). Questo consentì al fondatore ed ai suoi pochissimi collaboratori di acquisire una crescente esperienza tecnica, che permise loro di entrare allora, e non senza fatica, nel numero dei più coraggiosi imprenditori che seppero farsi valere nonostante il difficile periodo della ripresa economica post-bellica.
Francesco Lonati, capitano d’industria bresciano, si è saputo imporre a livello mondiale nella produzione di macchine per calze partendo da zero. Il celebre imprenditore bresciano è artefice di un’assoluta leadership mondiale nel campo delle macchine per calzifici.
La storia del Gruppo Lonati è affascinante e continua tutt’oggi.
Tuttavia, la produzione delle calze a Brescia è iniziata molto prima.
Nel 1923 Italo Facenti, mio nonno,avviò il Calzificio Italo Facenti, un’azienda manifatturiera di calze. Fece questo passo con il valido ausilio di mia nonna, instancabile lavoratrice.
Italo Facenti si contraddistinse con la scelta di macchinari d’avanguardia e con la creazione del marchio CIF che aveva come logo la testa di un cane bulldog.
Nel 1948 il figlio Luigi, mio padre, aprì una nuova fase produttiva orientata all’originalità e alla creatività, grazie alla sua preparazione ed esperienza tecnica.
Il successo di questa nuova fase è avvenuto anche grazie alla capacità organizzativa di mia madre, ed alla sua lungimiranza nell’evolvere l’azienda a rispondere alle incalzanti esigenze di mercato.
Luigi innova le collezioni con calze dalle fantasie vivaci che diventano presto elemento distintivo del marchio Facenti, credendo fortemente in un’innovazione tecnologica che lo porta ad aggiornare costantemente il parco macchine.
Gli anni successivi vedranno sempre di più la calza come elemento di stile, centrale e irrinunciabile, grazie alla consacrazione di questo capo d’abbigliamento da parte del mercato.
La produzione di calze a Brescia arriva fino ad oggi, passando attraverso tante storie di sacrifici e rinascita.
Ancora oggi, infatti, il settore è molto attivo nel bresciano e nelle zone circostanti.