Il calzino sempre più spesso protagonista nel mondo

Il calzino sempre più spesso protagonista nel mondo

Sandali e calzini hanno fatto rabbrividire il mondo della moda e non solo, per diversi anni.

Tuttavia, nell’ambito dell’utilizzo sostenibile dei capi d’abbigliamento in genere, le cose stanno cambiando.

Nelle collezione autunno-inverno 2022-2023 si sono visti i calzettoni a coste abbinati a stivali, mocassini e ora anche ai sandali, tipicamente utilizzati nelle stagioni più calde.

L’obiettivo a monte è rendere i capi d’abbigliamento utilizzabili in più di una stagione ma con stile, per agevolarne l’utilizzo a sfavore della fast fashion, dannosa per chi la produce oltre che per il pianeta.

I calzini sono spesso parte di iniziative importanti, soprattutto se spaiati: si parla delle giornate a sostegno di autismo e contro il cyberbullismo, ad esempio.

Possono essere protagonisti in situazioni come quella che si sta verificando in Galles, dove le autorità di Freshwater West Beach hanno chiesto ai fan di Harry Potter di smettere di lasciare dei calzini in memoria dell’elfo domestico Dobby.

La location citata è quella dove è stata girata la morte di Dobby in Harry Potter e i doni della morte parte 1. I calzini sono un riferimento alla maniera in cui Dobby è stato liberato dalla servitù presso la famiglia Malfoy, nel secondo capitolo di Harry Potter.

Notizia recente viene dagli Uffizi, in cui il Direttore Eike Schmidt ha integrato il regolamento del famoso Museo fiorentino permettendo le visite a piedi scalzi, a patto di indossare calze o calzini per questioni chiaramente igieniche. Il permesso di togliere le calzature tenendo però i calzini è arrivato dopo innumerevoli situazioni con persone in visita al museo completamente scalze.

Purtroppo si parla di calzini anche nel conflitto russo-ucraino, con la guerra che continua alle porte dell’inverno. La Nato sta rifornendo l’esercito ucraino con le attrezzature adeguate, cosa che sembra più complessa lato Russia. La guerra in inverno è “tutta una questione di stivali e calzini bagnati”, dice un ufficiale ucraino.

E a noi non resta che avviarci alla conclusione di questo 2022 tra curiosità, notizie e cruda realtà.

Buon nuovo anno a tutti!